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Routine Slow Beauty con Shibui
I Buoni Propositi di bellezza: adotta la Filosofia Slow Beauty per il nuovo anno Con l’arrivo del nuovo anno, è tempo di stilare una lista di buoni propositi. Perché non includere tra questi una trasformazione nella tua routine di bellezza? La filosofia Slow Beauty ti invita a rallentare, semplificare e adottare un approccio più consapevole alla cura di te stessa. Vediamo insieme come abbracciare questa visione naturale, minimalista e sostenibile. Riduci e semplifica La bellezza non è sinonimo di eccesso. Spesso, una skincare con pochi prodotti mirati e multifunzione è più efficace di una routine complessa e sovraccarica. Un approccio che si ispira alla Japanese Beauty, che a differenza della K-Beauty, promuove l'uso di pochi prodotti ma mirati ed efficaci, enfatizzando una cura della pelle che sostiene la bellezza naturale e riduce l’impatto ambientale. Il concetto di base è quindi di mantenere e migliorare la salute della cute con una routine essenziale e concentrata. Non significa semplicemente utilizzare un numero ridotto di prodotti, vuol dire prendersi il tempo per ascoltare la propria pelle e capire di cosa ha bisogno, selezionando cosmetici che ne esaltino luminosità e bellezza naturale. Due punti chiave: • Less is More: concentrati su pochi prodotti, ma di alta qualità. Una routine essenziale consente di ottenere una pelle sana e luminosa puntando su trattamenti davvero efficaci, con ingredienti nutrienti e performanti. • Prodotti multifunzionali, opta per prodotti che combinano più benefici in uno solo, semplificando la routine senza compromettere i risultati. Pratica la costanza Anche pochi gesti quotidiani possono fare la differenza, a patto che siano fatti con regolarità e attenzione. Costruire una routine significa scegliere trattamenti semplici ma efficaci e integrarli nella propria giornata. La bellezza consapevole si costruisce nel tempo, con piccoli passi quotidiani che portano a risultati duraturi. È necessario mantenere regolarità e determinazione nel lungo periodo, ignorando l’impazienza di voler vedere risultati immediati. Per sviluppare la tua routine di bellezza dedica un momento della giornata esclusivamente a te stessa e crea uno spazio adatto, che inviti al benessere. Adotta un approccio sostenibile Scegliere la bellezza consapevole significa anche fare attenzione all’impatto delle proprie scelte. Dai preferenza a prodotti con ingredienti biologici, packaging eco-friendly e pratiche zero waste. La cosmesi sostenibile non è solo una tendenza, ma un impegno per il benessere del pianeta. Ciò significa la scelta di sostanze naturali, biologiche o biodegradabili, rinunciando all’uso di sostanze chimiche e adottando processi che limitino il consumo di energia e risorse. • Riduzione dei rifiuti: opta per packaging riciclabili o ricaricabili;• Ingredienti naturali e biologici: preferisci formule che rispettino sia la pelle sia l’ambiente;• Clean beauty: evita ingredienti tossici e nocivi, scegliendo solo ciò che è sicuro per la salute e il pianeta. Prenditi del tempo per la self care La Slow Beauty non è solo skincare, ma anche un momento per riconnetterti con se stessi. Prenditi il tempo per praticare la consapevolezza attraverso il respiro e piccoli gesti come l’automassaggio. Questi momenti di self-care mindful non solo migliorano la tua pelle, ma aiutano anche a ridurre lo stress e aumentare il tuo benessere generale. Un rituale di bellezza Slow Beauty per il nuovo anno Ecco un rituale semplice e sostenibile per iniziare il tuo viaggio nella filosofia Slow Beauty: 1. Purificazione con ANTE Inizia con lo scrub ANTE: un trattamento versatile che combina ingredienti naturali tra i quali le perle di zucchero che esfoliano delicatamente e l’olio di perilla che aiuta a rigenerare le cellule con effetto anti-infiammatorio. ANTE migliora la circolazione sanguigna, detossina e leviga la pelle, lasciandola luminosa. Applica su pelle umida con movimenti circolari e risciacqua. Scopri ANTE 2. Detersione profonda con OFURO Passa poi al burro detergente OFURO che purifica la pelle eliminando impurità e trucco. Contiene estratto di Yuzu, noto per le sue proprietà lenitive, schiarenti e antibatteriche. Utilizza il prodotto come maschera lasciandolo in posa per qualche minuto, per una pulizia profonda e rigenerante. Scopri OFURO 3. Massaggio con Slim Cera+ Dedica 3 minuti al massaggio con Slim Cera+ : un innovativo strumento viso, dotato di un pannello solare che genera micro-correnti bio-naturali (anche in condizioni di luce interna) per stimolare le cellule della pelle e aiutare a combattere l'invecchiamento del viso. I suoi rulli migliorano la microcircolazione, rassodano e stimolano la produzione di collagene ed elastina. Inoltre, la ceramica contenuta nei rulli è arricchita con 10 diversi minerali, che rivitalizzano la pelle lasciandola più morbida, compatta e luminosa. Utilizza per 3 minuti per un effetto lifting naturale e rilassante. Scopri Slim Cera + 4. Layering con i sieri SAEKA Completa il rituale con la stratificazione dei 3 sieri della linea SAEKA, che uniscono ingredienti naturali di eccellenza provenienti dalla Val d'Orcia e dall'Amiata, come miele, vino rosso e olio extravergine d'oliva. o Idrata con il Siero Hydra, grazie al miele millefiori e all’acqua di camomilla;o Proteggi con il Siero ProAge, con polifenoli del vino rosso e acqua di rosa;o Nutri con il Siero Nutri, arricchito con olio d’oliva, jojoba ed estratto di edera. Applica in sequenza per idratare, proteggere e nutrire la pelle. Scopri i sieri SAEKA Se desideri essere aggiornato sul mondo della cosmesi giapponese, ricevere anticipazioni sulle nostre novità e scoprire i segreti della J-beauty, iscriviti alla nostra newsletter. Clicca qui sotto per ricevere gli aggiornamenti direttamente nella tua casella di posta! Iscriviti alla newsletter!
Learn moreTradizioni Giapponesi di fine anno: riti e simbolismi del Capodanno in Giappone
In Giappone, il Capodanno, noto come Oshōgatsu (お正月), è uno dei momenti più significativi dell’anno. Non si tratta solo di una festa, ma di un’occasione per riflettere, rinnovarsi e onorare tradizioni antiche che uniscono famiglia, spiritualità e comunità. Questo periodo, che segna il passaggio dal vecchio al nuovo anno, è ricco di rituali unici che raccontano molto della cultura giapponese. Ōsōji: un rituale di purificazione Uno dei preparativi fondamentali per il Capodanno giapponese è l’Ōsōji (大掃除), letteralmente “le grandi pulizie”. Durante questo rituale, ogni casa viene pulita a fondo, dagli angoli più nascosti alle superfici più utilizzate, con la partecipazione attiva di tutti i membri della famiglia. L’Ōsōji non si limita alla semplice pulizia: simboleggia la purificazione e il rinnovamento, un atto simbolico per lasciare andare il passato e creare uno spazio di armonia e serenità in vista del nuovo anno. Parte del processo consiste anche nella selezione e nello smaltimento degli oggetti inutili o ingombranti, contribuendo a creare un ambiente ordinato, pronto ad accogliere il futuro con leggerezza. Questo rituale prepara la casa per la visita di Toshigami, la divinità della fortuna, che secondo la tradizione giapponese arriva il 1° gennaio per portare prosperità e benedizioni. Anche scuole e uffici partecipano a questa tradizione, riordinando spazi, eliminando vecchi documenti e riorganizzando gli archivi, per iniziare l’anno con una nuova energia. Nengajō: i biglietti d’auguri per il nuovo anno Come il nostro invio di cartoline natalizie, in Giappone è tradizione inviare i Nengajō (年賀状), biglietti d’auguri per il nuovo anno. Questa usanza ha origini antiche: già nel periodo Heian, i nobili inviavano lettere ai conoscenti lontani per esprimere i loro auguri. Le cartoline devono assolutamente arrivare il primo di gennaio, grazie all’efficienza delle poste giapponesi, che si occupano di recapitarle tutte nello stesso giorno! I Nengajō sono spesso decorati con illustrazioni dell’animale dello zodiaco cinese dell’anno in arrivo e accompagnati da frasi tradizionali come “Akemashite omedetō gozaimasu” (明けましておめでとうございます). Questi messaggi non sono solo un gesto di cortesia, ma anche un modo per mantenere vivi i legami con amici e familiari lontani, celebrando la continuità delle relazioni. Kagami Mochi: un simbolo di prosperità Il Kagami Mochi (鏡餅) è un dolce che decora molte case giapponesi durante il Capodanno. Composto da due mochi rotondi sovrapposti e sormontati da un daidai, una tipica arancia amara giapponese, il Kagami Mochi racchiude significati profondi legati alla continuità e al rinnovamento. I due mochi rappresentano l’anno passato e quello futuro, mentre il daidai, il cui nome significa “di generazione in generazione”, simboleggia la continuità familiare. La composizione viene posta su un supporto di legno chiamato Sanpo (三宝) e collocata davanti al Kamidana, il piccolo altare shintoista domestico. Un dettaglio importante è il shihobeni (四方红), un foglio di carta posizionato sotto il dolce. Questo elemento, oltre a essere esteticamente elegante, ha un significato benaugurante: protegge simbolicamente la casa da incendi e disastri. Il Kagami Mochi non è solo una decorazione: è un’offerta dedicata a Toshigami, la divinità del nuovo anno. La tradizione vuole che non venga consumato fino all’11 gennaio, quando la presenza della divinità ha lasciato la casa, portando con sé i buoni auspici per l’anno a venire! Toshikoshi Soba: un piatto carico di significato La sera del 31 dicembre, i giapponesi gustano i Toshikoshi Soba (辺そば), spaghetti di grano saraceno serviti in brodo caldo. La tradizione dei Toshikoshi Soba nasce dalle qualità del grano saraceno, una pianta resistente che prospera anche in condizioni difficili. Gli spaghetti soba, lunghi e sottili, rappresentano il desiderio di una vita lunga, prospera e senza ostacoli. Consumare questo piatto alla vigilia di Capodanno è considerato un modo per “tagliare” con le difficoltà dell’anno appena trascorso e creare un ponte verso il nuovo anno. Joya no Kane: il suono delle campane A mezzanotte, i templi buddisti fanno risuonare le loro campane con 108 rintocchi. Questo rituale, chiamato Joya no Kane (除夜の鐘), rappresenta la purificazione dai 108 desideri terreni che, secondo il buddismo, causano sofferenza. Ogni rintocco è un invito a lasciarsi alle spalle emozioni negative come rabbia, invidia e attaccamento, purificando l’anima per accogliere l’anno nuovo con serenità. Hatsuhinode e Hatsumōde: i primi gesti del nuovo anno L’Hatsuhinode (初日出), ovvero l’osservazione della prima alba dell’anno, è un momento di contemplazione profonda. Il sole è una figura simbolica e mitologica per i giapponesi ed è quindi importante godere dello spettacolo della sua nascita. Molti giapponesi si recano in montagna, in spiaggia o su grattacieli per ammirare il sorgere del sole, simbolo di speranza e rinnovamento. Un’altra tradizione fondamentale è l’Hatsumōde (初詣), ovvero la prima visita al tempio. Questa usanza prevede che, durante i primi giorni dell’anno, le persone si rechino in un tempio shintoista o buddista per pregare, augurarsi fortuna e acquistare amuleti di buon auspicio chiamati omamori. Durante l’Hatsumōde, le persone indossano spesso i tradizionali kimono, pregano per la realizzazione dei loro desideri e bevono sakè in segno di buon augurio. È anche il momento per liberarsi degli amuleti comprati l’anno precedente: vengono portati al tempio per essere inceneriti e purificati. Inoltre, molti approfittano per consultare gli omikuji, bigliettini che predicono la fortuna. J-Beauty e i rituali di rinnovamento I rituali della J-Beauty, la cosmesi giapponese, incarnano valori e tradizioni profondamente radicati nella cultura del prendersi cura di sé. Non si tratta di una semplice routine di bellezza, ma di un vero e proprio invito a ritagliarsi del tempo, creando uno spazio personale nella frenesia quotidiana. Ogni passaggio della routine, dalla detersione accurata alla nutrizione profonda, è concepito come un atto intenzionale di rinnovamento. Questo approccio si ispira all’idea giapponese di lasciar andare il superfluo, vivere il momento presente e coltivare equilibrio e serenità interiore. Da Shibui, ti invitiamo a scoprire rituali ispirati alla tradizione giapponese, con cosmetici naturali e sostenibili, dove ogni giorno può diventare un'opportunità per prenderti cura di te, rigenerarti e coltivare energia positiva. Scopri i rituali Shibui Se desideri essere aggiornato sul mondo della cosmesi giapponese, ricevere anticipazioni sulle nostre novità e scoprire i segreti della J-beauty, iscriviti alla nostra newsletter. Clicca qui sotto per ricevere gli aggiornamenti direttamente nella tua casella di posta! Iscriviti alla newsletter!
Learn moreAromaterapia: benefici, storia e il potere delle fragranze naturali
L’aromaterapia è una pratica antica che sfrutta il potere delle fragranze naturali per portare armonia ed equilibrio a corpo e mente. Oli essenziali, incensi e profumi naturali possono trasformare non solo l’ambiente che ci circonda, ma anche il nostro stato d’animo, migliorando la qualità della vita in modo naturale. In questo articolo esploreremo che cos’è l’aromaterapia, come funziona e il modo in cui le fragranze influenzano il nostro umore. Che cos’è l’aromaterapia L’aromaterapia è una branca della fitoterapia appartenente al grande gruppo delle medicine alternative. È una pratica naturale basata sull’uso degli oli essenziali estratti dalle piante, fiori e radici allo scopo di donare un beneficio fisico, emotivo e mentale all’intero organismo. Questi oli vengono diffusi principalmente tramite l’olfatto, ma possono anche essere applicati sulla pelle, usati durante i massaggi, o aggiunti a un bel bagno caldo. Lo scopo dell’aromaterapia non è tanto quello di alleviare un sintomo specifico, ma di migliorare il benessere generale, creando un equilibrio tra corpo, mente e spirito. È per questo che viene considerata una disciplina olistica. Questa pratica si integra anche nel mondo della cosmesi naturale. Gli oli essenziali vengono spesso aggiunti a creme, profumi e lozioni per offrire effetti multipli: agiscono sia a livello cutaneo, migliorando l’aspetto della pelle, sia a livello sensoriale, grazie al potere evocativo delle loro fragranze. Un accenno alla storia dell’aromaterapia Le origini dell’aromaterapia affondano le radici in un passato lontano. Già nell’antichità, civiltà come gli Egizi e le popolazioni precolombiane sfruttavano le piante aromatiche per curare disturbi fisici e spirituali. L’aromaterapia, però, come la conosciamo oggi, è nata negli anni '20 del XX secolo grazie a René Maurice Gattefossé, un chimico francese che studiò il potere curativo degli oli essenziali. La disciplina fu poi ufficializzata nel 1964, quando il medico francese Jean Valnet pubblicò il libro “Aromathérapie”, gettando le basi per la diffusione moderna di questa pratica. Perché i profumi influenzano l’umore I profumi naturali hanno un impatto significativo sul nostro umore e sul nostro stato emotivo, grazie alla stretta connessione tra l’olfatto e il sistema nervoso. L’olfatto è uno dei sensi più potenti e primitivi, in grado di richiamare memorie lontane e di evocare emozioni profonde. Quando percepiamo un odore, le molecole aromatiche entrano nel nostro naso e vengono elaborate dai recettori olfattivi, che inviano segnali al cervello. Ciò che rende straordinaria questa esperienza è il modo in cui questi segnali vengono elaborati. L’informazione olfattiva raggiunge direttamente il sistema limbico, la parte del cervello associata alle emozioni e ai ricordi. Questo spiega perché un profumo può riportarci immediatamente a un ricordo d’infanzia, suscitando una sensazione di conforto o felicità. L’amigdala, la regione cerebrale che regola le emozioni, e l’ippocampo, coinvolto nella memoria, lavorano insieme per creare questa connessione unica tra fragranza e umore. Grazie a questo processo, i profumi naturali non si limitano a “profumare” l’ambiente, ma agiscono come veri e propri strumenti di benessere emotivo. Alcune fragranze possono calmare e ridurre lo stress, mentre altre riescono a stimolare la mente e migliorare l’umore. UMI e HARU: due rituali di benessere complementari Il profumo HARU e l’incenso UMI rappresentano un incontro ideale tra due rituali di benessere complementari, ispirati ai principi dell’aromaterapia. Entrambi si distinguono per la loro capacità di trasformare i gesti quotidiani in momenti di puro equilibrio e rigenerazione. HARU è una fragranza che racconta una storia di risveglio e rinnovamento. Il suo nome, che in giapponese significa "primavera", evoca la rinascita e l’energia vitale della stagione a cui si ispira. Le sue note olfattive regalano un’esperienza multisensoriale ricca di sfumature. Le note speziate di cannella e pepe nero offrono un’apertura avvolgente e stimolante, mentre le sfumature luminose di neroli, bergamotto e gelsomino aggiungono freschezza e leggerezza, perfette per risvegliare i sensi. A bilanciare questa energia frizzante, troviamo un fondo più caldo e radicante con patchouli, vetiver e legno di cedro, che donano alla fragranza una dimensione profonda e rassicurante. Scopri HARU L’incenso UMI è un richiamo ai nuovi inizi, ispirato dall'immensità del cielo e dalla freschezza dell'aria marina. Prodotto sull’isola di Awaji secondo metodi tradizionali ed etici, ogni bastoncino attraversa un lungo processo di essiccazione naturale, esposto per 10-15 giorni alla brezza oceanica. Questo approccio preserva l’autenticità e l’intensità delle sue fragranze. Le sue note calde e avvolgenti di cannella e chiodi di garofano sprigionano un effetto rilassante e rigenerante, per i nuovi inizi. Scopri UMI Insieme, UMI e HARU si completano, trasformando ogni momento di cura personale in un’esperienza sensoriale completa. Infatti, l'effetto calmante e stabilizzante di UMI sostiene e amplifica l'energia rinvigorente di HARU, creando un'esperienza armoniosa che unisce pace interiore e vitalità per un perfetto equilibrio tra mente, corpo e spirito. Se desideri essere aggiornato sul sul mondo shibui, ricevere anticipazioni sulle nostre novità e scoprire i segreti della bellezza Giapponese, iscriviti alla nostra newsletter. Clicca qui sotto per ricevere gli aggiornamenti direttamente nella tua casella di posta! Iscriviti alla newsletter!
Learn moreUn Viaggio in Giappone: tra cosmesi di nicchia e tradizione
Il Giappone non è solo una destinazione, ma una vera e propria esperienza di vita. Dopo diversi viaggi in Giappone, questo ritorno è stato un’occasione per riscoprire luoghi e brand che porto nel cuore, ritrovandoli con occhi nuovi. È un luogo che mi ispira profondamente, che mi invita a rallentare, a respirare e a connettermi con ciò che è davvero essenziale. Tra la quiete dei templi, la bellezza dei paesaggi e i piccoli gesti della quotidianità, ho trovato un rifugio per la mente e lo spirito. Tokyo e Ruhaku Tokyo è stata la prima tappa del viaggio. Tornare in questa megalopoli dopo qualche anno è stato come rivivere un sogno già conosciuto, ma con una nuova profondità. Per un occidentale, visitare questa città è come entrare in un mondo che sembrava esistere solo nella fantasia. Ogni angolo della città racconta una storia diversa: dai grattacieli luminosi di Shinjuku ai vicoli senza tempo di Omoide Yokocho. Nel mio soggiorno a Tokyo, ho ritrovato Ruhaku, un brand che incarna perfettamente l’essenza della J-Beauty. Ruhaku è il primo marchio di cosmesi biologica giapponese certificato Ecocert Greenlife. I suoi prodotti sfruttano le potenti proprietà antiossidanti delle foglie di Gettou, una pianta originaria di Okinawa nota per i suoi benefici calmanti e antisettici. Questa pianta contiene una concentrazione di polifenoli trenta volte superiore a quella del vino rosso, rendendola un alleato prezioso per la cura della pelle. Ruhaku segue il principio tradizionale del layering, una routine di bellezza che enfatizza la cura e la purezza, elementi centrali della cultura giapponese. Scopri RUHAKU Meiji Temple e la nascita di WA:IT La seconda tappa è stata il Meiji Jingu, uno dei luoghi più emblematici di Tokyo. Questo santuario shintoista, dedicato all’imperatore Meiji e all’imperatrice Shoken, è circondato da una foresta lussureggiante che sembra sospendere il tempo, avvolta da un’energia potente. Percorrere i sentieri alberati che conducono al santuario principale è un’esperienza che invita alla riflessione e alla connessione con la natura. Proprio in questo luogo di pace e spiritualità, ho trovato l’ispirazione per creare WA:IT, un brand che unisce la tradizione giapponese e l’innovazione italiana. WA:IT rappresenta un approccio olistico alla bellezza, basato su valori come sostenibilità, inclusività e consapevolezza. I prodotti del brand utilizzano oli botanici della tradizione giapponese, trasformandoli in esperienze sensoriali che elevano il concetto di bellezza a una dimensione interiore ed esteriore. Questo santuario è stato per me una fonte inesauribile di ispirazione, un luogo dove ho compreso appieno il significato di armonia. Scopri WA:IT Obara: il fascino del Sakura in fiore Proseguendo verso Osaka, ho fatto tappa a Obara, un luogo unico nella prefettura di Aichi. Qui è possibile ammirare una meraviglia naturale: i sakura in fiore e il foliage autunnale convivono, creando un paesaggio di rara bellezza. Il sakura, simbolo del rinnovamento e della fragilità della vita, è profondamente radicato nella cultura giapponese. La sua fioritura breve ma spettacolare è un invito a celebrare la bellezza effimera della vita. Passeggiare tra questi alberi è stato un momento di introspezione. L’hanami, la tradizione giapponese di osservare i fiori di ciliegio, non è solo una celebrazione della natura, ma anche un invito a riflettere sul valore del tempo e sull’importanza di vivere il presente. La delicatezza dei petali che cadono al suolo mi ha ricordato quanto sia prezioso ogni istante. Il grande santuario di Ise Nessun luogo è più sacro per i giapponesi del Naiku di Ise-jingu. Una visita a questo santuario rappresenta un'opportunità unica per entrare in sintonia con il cuore e l'anima del Giappone. Ho avuto la fortuna di scoprire questo luogo straordinario grazie ai miei genitori, che mi portarono qui quando ero ancora una ragazza. Ogni volta che ritorno, l'emozione è sempre intensa, come se il tempo si fermasse. Ufficialmente conosciuto semplicemente come jingū, molti giapponesi cercano di fare un pellegrinaggio a Ise almeno una volta nella loro vita. Per accedere al Naiku, bisogna attraversare il suggestivo ponte di legno di Ujibashi. È come compiere un salto indietro nel tempo: l’unico segno di modernità è una bandiera giapponese che sventola nelle vicinanze. La cosa interessante è che qui l’elemento sacro non è la costruzione, bensì la natura. Infatti, la costruzione fatta in legno, ogni 20 anni viene smontata meticolosamente pezzetto per pezzetto e riposizionata per far si che la natura possa crescere rigogliosa laddove c’era la struttura del tempio. Sala da Tè: una pausa di serenità Seduta sul tatami, ho gustato una tazza di tè allo yuzu, un agrume dal profumo intenso e avvolgente che racchiude tutta l’essenza del Giappone. Ogni sorso è stato un invito a fermarmi, a lasciarmi avvolgere dal silenzio e dall’atmosfera senza tempo di una sala da tè tradizionale. Questo rituale semplice ma profondo mi ha fatto riflettere su quanto sia importante trovare momenti di pace nella frenesia quotidiana, apprezzando i piccoli piaceri della vita. Osaka e l’incontro con Eau de Ki Osaka è una città che mi piace moltissimo, un luogo dove tradizione e modernità convivono in armonia, e dove l’energia delle strade si fonde con la quiete dei templi e dei parchi. Rimango sempre colpita dalla cortesia del popolo giapponese, un senso di rispetto che permea ogni gesto, dai saluti formali ai piccoli momenti di vita quotidiana.Qui ho avuto il privilegio di visitare l'Azienda Sankodo, produttrice della leggendaria Eau de Ki. Questo elisir è il risultato di quasi un secolo di ricerca e dedizione. La sua formula combina 8 piante della medicina tradizionale orientale, come il ginseng e il reishi, con 4 piante aromatiche occidentali, tra cui acqua di rose e rosmarino. Il processo di fermentazione naturale, che dura oltre sei mesi, crea una sinergia unica tra gli ingredienti, migliorando l’affinità del prodotto con la pelle. Dal 1926, tre generazioni si sono dedicate con passione alla creazione di questo straordinario prodotto, e ho avuto anche il piacere di conoscere la quarta generazione della famiglia. Una storia di tradizione affascinante che fa di Eau de Ki un prodotto davvero unico nel suo genere. Incontrare chi crea questo elisir è stato emozionante: ho percepito la passione e l’impegno dietro ogni dettaglio, dalla selezione delle materie prime al lungo processo di lavorazione. Eau de Ki non è solo un prodotto cosmetico, ma un vero e proprio simbolo dell’equilibrio tra scienza, natura e tradizione. Scopri Eau De Kì Awaji Island: l’arte degli Incensi WA:IT Il viaggio mi ha poi condotto all'isola di Awaji, dove si trova il laboratorio che produce gli incensi WA:IT. Questo luogo è un esempio di artigianalità giapponese, dove ho avuto la fortuna di ammirare i dettagli del processo di lavorazione che rendono questi incensi così speciali. Ogni bastoncino d’incenso viene realizzato a mano con precisione e cura, successivamente disposto su scaffali di legno e collocato in una stanza con pareti lamellari. Queste pareti si aprono e si chiudono per permettere all’aria dell’oceano di asciugare gli incensi in un periodo che varia dai 10 ai 15 giorni. Questo straordinario metodo di asciugatura non solo preserva l’autenticità degli ingredienti, ma aggiunge un tocco unico che racchiude l’essenza del mare. Questa visita mi ha confermato come gli incensi WA:IT siano molto più di un semplice prodotto: sono un invito a prendersi un momento per sé, per respirare e riconnettersi con il proprio io interiore. Ogni profumo è una celebrazione dell’equilibrio e della serenità, un rituale olfattivo che invita a rallentare e a ritrovare una connessione profonda con la natura e con sé stessi. Scopri gli incensi WA:IT Kyoto: L’esperienza in un Ryokan tradizionale Tornando verso nord, ho trascorso una notte a Kyoto, soggiornando in un tradizionale ryokan. Queste strutture, con i loro pavimenti in tatami e letti futon, incarnano la quintessenza dell’ospitalità giapponese, conosciuta come omotenashi. Ogni dettaglio, dalle cene kaiseki preparate con ingredienti freschi alla calda accoglienza, offrono un’esperienza autentica e immersiva. Dormire in un ryokan è stato come fare un salto indietro nel tempo, immergendomi nella cultura tradizionale del Giappone. Questo soggiorno ha arricchito ulteriormente il mio viaggio, permettendomi di comprendere a fondo il valore della semplicità e dell’attenzione ai dettagli. Un viaggio che va oltre il tempo Ogni passo di questo viaggio mi ha avvicinato ancora di più alla mia missione: portare nel mondo prodotti che non siano solo oggetti, ma vere e proprie esperienze che celebrano l’armonia tra natura, cultura e anima. Tornare in Giappone dopo diversi anni mi ha permesso di approfondire il legame con questa terra e i suoi tesori, ritrovando una connessione autentica con luoghi e brand che continuo ad amare. Il Giappone mi ha insegnato che la bellezza non è solo una questione estetica, ma un equilibrio profondo tra il nostro essere interiore ed esteriore. Questa filosofia è il cuore di tutti i brand di Shibui, un messaggio che desidero condividere con il mondo intero. Scopri Shibui Se desideri rimanere aggiornato sul mondo della cosmesi naturale, ricevere anticipazioni sulle nostre novità e scoprire i segreti della bellezza giapponese, iscriviti alla nostra newsletter. Clicca qui sotto per ricevere gli aggiornamenti direttamente nella tua casella di posta! Iscriviti alla newsletter!
Learn moreIl Furoshiki: tradizione Giapponese e sostenibilità per i tuoi regali
Il Furoshiki: avvolgere i Regali in Stile Giapponese In un mondo dove la sostenibilità è sempre più importante, il furoshiki emerge come una soluzione elegante e funzionale per avvolgere regali e trasportare oggetti. Simbolo di tradizione e creatività giapponese, porta con sé secoli di storia e cultura, dimostrando che anche un semplice pezzo di stoffa può raccontare una storia. Cos’è il Furoshiki? I furoshiki sono quadrati di tessuto che possono essere utilizzati per avvolgere praticamente tutto, ma anche per trasportare e proteggere oggetti, come ad esempio il pranzo da portare al lavoro o a scuola, libri, bottiglie e molto altro.Un oggetto poliedrico che, a seconda della tecnica di piegatura e legatura, può trasformarsi in borse, coprispalle e persino copricapo. La cui bellezza sta nella semplicità e nell’adattabilità!Ogni tecnica di legatura aggiunge un tocco estetico unico, rendendo il furoshiki un’espressione di raffinatezza tipica della cultura giapponese. Esistono numerosi modi per legare un furoshiki, ognuno dei quali è adatto a un tipo specifico di oggetto da trasportare. Scegliere e annodare un furoshiki è una vera e propria arte giapponese tramandata di generazione in generazione. Storia e Origini del Furoshiki L’origine del furoshiki risale al periodo Nara (710-794 d.C.) quando veniva impiegato per proteggere oggetti preziosi e sacri nei templi buddisti. Durante il periodo Heian (794-1185 d.C.), il furoshiki, allora chiamato "koromo tsutsumi" (pacchetto di vestiti), veniva per lo più utilizzato dalle famiglie nobili per avvolgere gli abiti, in particolare i tradizionali kimono. Il termine "furoshiki" si diffuse solo dopo, nel periodo Edo (1603-1868 d.C.), con la proliferazione dei bagni pubblici, dove venivano usati sia per avvolgere i vestiti e gli oggetti personali (evitando di confonderli con quelli degli altri) ma anche in modo da occupare il proprio posto durante la cerimonia della svestizione, stendendoli a terra. Da qui, il nome furoshiki 風呂敷 , composto da 風呂 furo che significa bagno e da 敷 shiki che indica lo stendere qualcosa, tipo un panno, per terra. Nei secoli successivi il furoshiki entrò nell’uso quotidiano dei giapponesi diventando oggetto di uso corrente, legato soprattutto al trasporto di oggetti e merci, sia da parte dei venditori ambulanti sia da parte dei privati. Purtroppo però, verso la fine dell’Ottocento, con l’avvento delle buste di plastica il furoshiki conobbe un declino. Tuttavia, negli ultimi decenni, la crescente attenzione per la sostenibilità ha riportato in auge questo tessuto multifunzionale, ora considerato un simbolo di imballaggio ecologico e riutilizzabile. Un antenato del packaging sostenibile Il furoshiki incarna il concetto giapponese di mottainai- ったいない , che esprime il rammarico o il dispiacere per un qualcosa che viene buttato via senza che prima ne siano state sfruttate tutte le potenzialità, promuovendo uno stile di vita consapevole, in contrasto con l’usa e getta. È un perfetto esempio di eleganza pratica, combinando semplicità, utilità e rispetto per l’ambiente. Avvolgere un oggetto con un furoshiki non è solo un gesto pratico, ma anche un modo per comunicare rispetto, cura e attenzione. È una scelta che parla di un legame con la natura e con la tradizione. Cultura del regalo in Giappone Nella cultura giapponese, il significato del dono si estende anche alla sua presentazione, che diventa una vera e propria arte. Un concetto che prende forma nello tsutsumi (包み), che letteralmente significa "avvolgere", ma che viene utilizzato per definire una vera e propria arte, quella dell’impacchettare, portando con sé un senso di protezione, cura e intimità. Infatti, nel gesto di avvolgere, si cela l’intenzione di proteggere il dono e ciò che rappresenta. Il pacchetto non nasconde il regalo, come spesso avviene nella cultura occidentale, ma lo impreziosisce, enfatizzandone il valore e il pensiero che vi è dietro. È un modo per comunicare al destinatario che si è dedicato tempo e cura nella preparazione, non solo nella scelta dell’oggetto ma anche nella sua confezione. A differenza della cultura occidentale, dove si tende a strappare immediatamente la confezione per scoprire il contenuto, lo tsutsumi invita a godere del piacere estetico del pacchetto, prima di rivelare il regalo. Utilizzare un furoshiki per confezionare un regalo sottolinea il rispetto e l’affetto per il destinatario, mostrando che nulla è stato lasciato al caso. In un mondo spesso dominato dalla velocità e dall'effimero, il furoshiki riporta al centro l’importanza del pensiero e dell’intenzione. È un invito a rallentare, a dare valore ai piccoli gesti e a celebrare la bellezza della condivisione. I furoshiki di SHIBUI Se vuoi abbracciare questa tradizione, SHIBUI offre una selezione di furoshiki in 100% cotone, realizzati in Giappone. Puoi scegliere tra design a tinta unita o fantasie tipiche dello stile giapponese, perfetti per aggiungere un tocco personale e più profondo ai tuoi regali, ma anche per essere utilizzato nell’uso quotidiano! Scopri i furoshiki di SHIBUI Se stai cercando i regali perfetti da avvolgere con i furoshiki di Shibui, dai un’occhiata al nostro articolo dedicato a idee regalo di Natale eco-friendly! Se, invece, desideri rimanere aggiornato sul mondo della cultura giapponese, ricevere anticipazioni sulle nostre novità e scoprire i segreti della bellezza giapponese, iscriviti alla nostra newsletter. Clicca qui sotto per ricevere gli aggiornamenti direttamente nella tua casella di posta! Iscriviti alla newsletter!
Learn moreIdee Regalo di Natale Eco-Friendly: cosmesi sostenibile e J-Beauty
Idee Regalo di Natale Eco-Friendly A Natale, un regalo può essere molto più di un semplice gesto d’affetto: può diventare un atto di cura anche per il mondo in cui viviamo. Scegliere regali eco-friendly significa fare una scelta consapevole, riducendo l’impatto ambientale e sostenendo un consumo più responsabile. In un mondo sempre più dominato dallo spreco e dall'accumulo, il Natale può essere l’occasione perfetta per adottare un approccio diverso: concentrarsi sull’essenziale e abbandonare il superfluo. Questa visione è perfettamente in linea con la filosofia giapponese della Japanese Beauty, che valorizza il minimalismo. L'idea centrale è semplice: pochi prodotti, ma davvero efficaci, che rispettano sia la pelle sia l’ambiente. Un invito a scegliere il necessario con consapevolezza, seguendo un principio di bellezza sostenibile. Perché scegliere prodotti sostenibili? Optare per prodotti di cosmesi biologica è una scelta responsabile e consapevole, che fa bene sia alla persona sia al pianeta. Le formulazioni a base di ingredienti naturali e biodegradabili rispettano l’ambiente, ma al tempo stesso si prendono cura della pelle con delicatezza ed efficacia. Acquistando prodotti di cosmesi eco bio, contribuisci a: • Ridurre rifiuti e sprechi: grazie a packaging riciclabili o riutilizzabili e a formulazioni prive di componenti inquinanti; • Supportare pratiche etiche: scegliendo aziende che prestano attenzione al rispetto dell’ambiente e le comunità da cui provengono gli ingredienti. I cosmetici selezionati da Shibui si ispirano alla J-Beauty, un approccio che valorizza la bellezza autentica, legata a principi come il rispetto per la natura e il minimalismo. Non si tratta solo di una scelta estetica, ma di un modo per regalare benessere nella sua totalità, un invito a rallentare e a riscoprire un equilibrio autentico tra corpo e anima. Idee Regalo Sostenibili per la cura della persona Ecco alcune proposte per regali eco-friendly dai brand di nicchia di Shibui Angela Laganà – Alta Cosmesi Artigianale Angela Laganà presenta una linea esclusiva di alta cosmesi artigianale, composta da bagni e maschere per capelli, profumi in olio e delicate creme per il corpo. I prodotti sono ricchi di fito-attivi 100% naturali, attivati dall'acqua dinamizzata con formulazioni estremamente concentrate che garantiscono un'efficacia professionale con un piccolo quantitativo. Ogni prodotto Angela Laganà è realizzato in Italia, utilizzando ingredienti organici e sostenibili, e presenta un packaging eco-compatibile. La filosofia del brand si basa sulla combinazione di cosmesi naturale e ricerca avanzata, offrendo prodotti dal design unico e dalle profumazioni iconiche. È il regalo ideale per chi ama intraprendere un viaggio olfattivo nell’alta cosmesi artigianale italiana!SCOPRI I PRODOTTI ANGELA LAGANÀ Eau de Ki – l'Elisir di Bellezza Giapponese Eau de Ki è un autentico tesoro della tradizione giapponese, pensato per rimuovere le impurità, favorire la rigenerazione cellulare e donare elasticità e morbidezza alla pelle. Creato nel 1925 dalla famiglia Sasaki, i suoi ingredienti lavorano in sinergia attraverso un processo di fermentazione naturale, che garantisce la massima efficacia senza l’uso di sostanze chimiche artificiali. Tra i 12 ingredienti chiave, troviamo otto piante medicinali asiatiche (tra cui giuggiole, ginseng, reishi e scorza di mandarino) e quattro piante aromatiche occidentali (come acqua di rose e rosmarino). Utilizzato mattina e sera, questo elisir trasforma la skincare in un rituale di bellezza olistico, esaltando la luminosità e il benessere naturale del viso. Regala Eau de Ki se vuoi donare un elisir unico che rigenera e illumina la pelle! SCOPRI EAU DE KI Ruhaku – La Purezza di Okinawa RUHAKU è il primo brand giapponese di cosmesi biologica certificato da Ecocert Greenlife, nato sull'isola di Okinawa, nota come l'isola della longevità. Una linea che sfrutta le eccezionali proprietà antiossidanti delle foglie di Gettou (Alpinia Speciosa), una pianta endemica di Okinawa. Queste foglie contengono una concentrazione di polifenoli trenta volte superiore a quella del vino rosso, offrendo benefici anti-invecchiamento, antisettici, antibatterici e un effetto calmante grazie al loro aroma naturale. Il regalo ideale per gli appassionati di skincare organica direttamente dal Giappone! SCOPRI I PRODOTTI RUHAKU Saeka – Slow Beauty care Saeka rappresenta un perfetto connubio tra la cultura Orientale e quella Occidendale, offrendo una routine di skincare minimalista ma completa, composta da 3 sieri essenziali formulati con materie prime sostenibili provenienti dal territorio toscano, come il miele millefiori del Monte Amiata e il vino rosso della Val d’Orcia. I valori su cui si basa sono quelli di un rituale di "slow beauty care": ovvero un approccio alla cura di sé basato sull'ascolto e la lentezza, elementi essenziali per una skincare appagante. Il regalo perfetto per chi vuole trovare una pausa e ripartire dall'ascolto del proprio corpo! SCOPRI I PRODOTTI SAEKA WA:IT – La Bellezza della consapevolezza WA:IT è un marchio che fonde armoniosamente la tradizione giapponese e l’innovazione italiana, incarnando il dualismo della bellezza attraverso prodotti che elevano la percezione della bellezza naturale. I valori fondamentali di WA:IT includono sostenibilità, inclusività, efficacia, trasparenza e consapevolezza. Il brand è riconosciuto come carbon negative, impegnandosi attivamente nella riduzione dell'impronta ecologica. La linea di prodotti botanici per la cura della pelle di WA:IT è radicata nella medicina tradizionale giapponese, utilizzando oli preziosi scoperti e impiegati per secoli in cerimonie di bellezza ancestrali. Questi ingredienti naturali sono selezionati per migliorare la capacità della pelle di recuperare la propria resilienza, promuovendo un approccio olistico alla bellezza che bilancia l'essere interiore ed esteriore. Il regalo perfetto per chi desidera intraprendere un viaggio tra corpo e anima! SCOPRI I PRODOTTI WA:IT E se vuoi regalare un accessorio unico e irrinunciabile per una skincare completa, opta per i Gua Sha di Shibui, realizzati con minerali naturali di alta qualità, attentamente selezionati ed estratti in modo sostenibile! Ogni pietra ha delle proprietà intrinseche, clicca qui se vuoi saperne di più: Gua Sha: che cos’è, come si usa, quali sono i benefici per la pelle SCOPRI I GUA SHA DI SHIBUI Se desideri rimanere aggiornato sul mondo della cosmesi naturale, ricevere anticipazioni sulle nostre novità e scoprire i segreti della bellezza giapponese, iscriviti alla nostra newsletter. Clicca qui sotto per ricevere gli aggiornamenti direttamente nella tua casella di posta! Iscriviti alla newsletter!
Learn morePelle secca vs pelle disidratata: ecco la differenza
Pelle secca o pelle disidratata? Scopri la differenza e quali prodotti scegliere Una pelle sana non è solo una questione estetica: è il nostro scudo naturale contro il mondo esterno. Protegge il corpo, regola la temperatura e trattiene l’idratazione. Ma cosa succede quando questa difesa naturale inizia a mostrarci segnali di disagio come tensione, desquamazione o opacità? Spesso questi sintomi vengono accomunati sotto il termine "pelle secca", ma non sempre è così semplice. Potrebbe trattarsi di pelle secca o, invece, di pelle disidratata, due problematiche diverse che richiedono attenzioni specifiche. Comprendere le differenze è fondamentale per scegliere i prodotti giusti e ottenere una pelle sana e luminosa. Pelle secca: quando manca il nutrimento naturale La pelle secca non è una condizione temporanea, ma un tipo di pelle definito dalla carenza di oli naturali, ovvero il sebo. Questo olio è essenziale per trattenere l’idratazione e mantenere la pelle elastica. Quando la pelle produce meno sebo, diventa più vulnerabile alla secchezza. Senza una quantità adeguata di sebo, la pelle può presentarsi: • Tesa e fragile, soprattutto dopo la detersione o la doccia;• Squamosa e pruriginosa, con aree secche visibili;• Ruvida e disomogenea, priva della naturale morbidezza. Le cause della pelle secca possono includere: • Fattori genetici, che rendono alcune persone predisposte a produrre meno sebo;• Clima, come freddi inverni secchi o estati calde che impoveriscono ulteriormente l’idratazione;• Abitudini quotidiane, come docce calde frequenti o detergenti aggressivi che eliminano i lipidi naturali della pelle. La routine di cura della pelle giapponese si concentra molto sulla prevenzione dei problemi prima che si presentino. Ciò include la protezione della pelle dai danni del sole, il mantenimento di un alto livello di idratazione e l'uso di prodotti che supportano la barriera naturale della pelle, step particolarmente importanti per la pelle secca. Pelle disidratata: quando la pelle ha sete La pelle disidratata, al contrario della pelle secca, è una condizione temporanea che può colpire chiunque, indipendentemente dal tipo di pelle. Si verifica quando la pelle perde acqua, compromettendo il suo aspetto e la sua funzione. Le caratteristiche principali della pelle disidratata includono: • Un aspetto spento e opaco, senza la naturale luminosità• Linee sottili più evidenti, soprattutto su fronte e contorno occhi• Secchezza temporanea, che può variare in base a fattori esterni o abitudiniTra le cause principali della disidratazione troviamo:• Esposizione al sole, che sottrae acqua alla pelle;• Climi secchi e poca umidità, che favoriscono la perdita di idratazione;• Dieta e stile di vita, con consumo eccessivo di caffeina o diuretici che aumentano la disidratazione generale. Pelle secca vs. pelle disidratata: le differenze fondamentali Può essere difficile distinguere tra pelle secca e disidratata, ma la chiave è capire cosa manca alla tua pelle: olio o acqua? Quali ingredienti evitare? Sia la pelle secca che quella disidratata beneficiano di un approccio delicato. Alcuni ingredienti, possono peggiorare il problema, come: • Solfati aggressivi, che rimuovono gli oli naturali della pelle;• Alcol, che può seccare e irritare ulteriormente;• Profumazioni sintetiche, che potrebbero causare irritazioni, soprattutto nelle pelli sensibili. Come prendersi cura della pelle secca e disidratata Indipendentemente dall’avere una pelle secca o disidratata: esistono accorgimenti semplici ed efficaci per alleviare il disagio e restituirle un aspetto sano e idratato. Ecco alcuni consigli utili: • Idratazione dall'interno: bere acqua a sufficienza durante il giorno è essenziale per il benessere generale, e la pelle non fa eccezione. Cerca di assumere almeno otto bicchieri al giorno per mantenere la pelle elastica e ben idratata dall’interno; • Detersione delicata: evita saponi e detergenti aggressivi, che possono eliminare gli oli naturali e aggravare la secchezza. Opta per prodotti biologici, con formule delicate e prive di profumazioni sintetiche, progettati per rispettare la barriera protettiva della pelle; • Idratazione regolare: questo passaggio è fondamentale sia per la pelle secca che per quella disidratata. Utilizzare prodotti idratanti aiuta a trattenere l’acqua nella pelle, prevenendo la perdita di idratazione e migliorandone l’aspetto complessivo. In particolare:Per la pelle secca: prediligi prodotti nutrienti e ricchi di oli per ripristinare la barriera cutanea.WA:IT B-SOFFICE, è un burro particolarmente indicato per le pelli che tendono alla secchezza. Formulato con olio di Tsubaki (olio di Camelia Giapponese), Olio di Yuzu e Olio di Perilla, ideale per nutrire e ammorbidire la pelle. Questo burro intensamente idratante si assorbe rapidamente, lasciando la pelle setosa e vellutata. Può essere usato più volte al giorno. Scopri di più Per la pelle disidratata: utilizza prodotti idratanti a base di acqua per ripristinare l’equilibrio.HYDRA SIERO, formulato a partire da miele millefiori del Monte Amiata, è arricchito da acqua di camomilla ad azione rinfrescante e lenitiva; vitamina PP ad azione riequilibrante; sodio jaluronato ad azione idratante e filmante. Ha un’azione Idratante, calmante e addolcente. Inoltre è particolarmente ricco in sostanze zuccherine (tra cui fruttosio e glucosio ) e contiene vitamine e minerali. Scopri di più Oltre a un idratante quotidiano, considera di incorporare una maschera in tessuto una o due volte a settimana per una spinta extra di idratazione. RUHAKU propone un trattamento rigenerante in maschera in tessuto arricchita da un'emulsione cremosa che contribuisce a idratare e rimpolpare, ideale per tutte le pelli, soprattutto le più sensibili e secche.Il cotone bio non sbiancato è impregnato di un'emulsione profumata dagli oli essenziali di gettou, di salvia sclarea, di rosmarino e incenso, tutti prodotti della natura incontaminata di Okinawa. Scopri di più Se desideri rimanere aggiornato sul mondo della cosmesi naturale, ricevere anticipazioni sulle nostre novità e scoprire i segreti della bellezza giapponese, iscriviti alla nostra newsletter. Clicca qui sotto per ricevere gli aggiornamenti direttamente nella tua casella di posta! Iscriviti alla newsletter!
Learn moreSiliconi e Parabeni nei Cosmetici: cosa sono e perché evitarli
Siliconi e parabeni nei prodotti per la cura della pelle: ecco cosa devi sapere Negli ultimi anni, la consapevolezza sugli ingredienti cosmetici è cresciuta notevolmente. Molti consumatori sono sempre più attenti a ciò che applicano sulla propria pelle e ai potenziali effetti a lungo termine. Tra gli ingredienti, spesso sotto esame, troviamo siliconi e parabeni, utilizzati ampiamente nell’industria cosmetica ma che sollevano dubbi riguardo alla loro sicurezza e al loro impatto ambientale. Cosa sono i parabeni? I parabeni sono composti chimici sintetici utilizzati come conservanti in una vasta gamma di prodotti cosmetici e per la cura personale, come creme, shampoo, deodoranti e saponi. Questi conservanti si trovano comunemente con denominazioni quali metilparabene, etilparabene, propilparabene e butilparabene. Funzione dei parabeni La funzione principale dei parabeni è impedire la crescita di batteri, funghi e muffe nei prodotti cosmetici, prolungandone la durata e prevenendo il deterioramento. Perché i parabeni sollevano preoccupazioni? Negli ultimi anni, i parabeni sono stati oggetto di studi per la loro potenziale azione come xenoestrogeni, ossia composti che mimano gli effetti degli estrogeni nel corpo umano. Questa caratteristica li rende controversi, poiché l’esposizione prolungata agli estrogeni artificiali è stata associata a possibili effetti sul sistema endocrino, causando squilibri ormonali e, in alcuni casi, è stata correlata a un aumento del rischio di certi tipi di tumori, come quello al seno. Anche se le quantità di parabeni utilizzate nei cosmetici sono generalmente considerate sicure, l’uso quotidiano e combinato di più prodotti contenenti questi conservanti può portare a un’esposizione cumulativa, sollevando dubbi sui possibili effetti a lungo termine. Inoltre, una parte dei parabeni usati nei cosmetici può finire nelle acque reflue, accumulandosi nell’ambiente e contribuendo alla contaminazione dei sistemi acquatici. Questo effetto ambientale aggiunge un ulteriore motivo per cui molte persone preferiscono evitarli. Cosa sono i siliconi? I siliconi sono ingredienti sintetici comunemente utilizzati nei cosmetici per le loro proprietà liscianti e protettive. Presenti in fondotinta, sieri, creme idratanti e prodotti per capelli, ingredienti come dimethicone e cyclomethicone donano alla pelle e ai capelli una sensazione setosa e lucente. Tuttavia, nonostante l’effetto piacevole immediato, i siliconi hanno alcune controindicazioni da considerare. Funzione dei siliconi I siliconi sono utilizzati per creare una barriera protettiva sulla pelle e sui capelli, impedendo la perdita d’idratazione. Questa barriera conferisce un effetto immediato di morbidezza e scorrevolezza, che rende i prodotti cosmetici più piacevoli da applicare e dà l’impressione di un’idratazione profonda. Tuttavia, questo effetto è temporaneo e non contribuisce realmente alla nutrizione della pelle o dei capelli. Molte formulazioni cosmetiche utilizzano i siliconi come “riempitivi”, cioè per migliorare la texture del prodotto senza dover ricorrere a ingredienti vegetali più costosi. Questo approccio permette di ottenere un effetto immediato, anche se l’efficacia reale è limitata. Perché i siliconi sono controversi? L’effetto filmante dei siliconi può risultare controproducente con l’uso a lungo termine. Sulla pelle, ad esempio, possono ostruire i pori, ostacolando la traspirazione naturale e favorendo la formazione di punti neri o acne. Anche sui capelli, l'accumulo di siliconi può renderli difficili da pulire completamente, creando una sensazione di pesantezza e un aspetto opaco.Inoltre, dal punto di vista ambientale, anche i siliconi non essendo biodegradabili rappresentano un serio problema, nonché una fonte di inquinamento a lungo termine! Perché scegliere prodotti privi di parabeni e siliconi? Optare per prodotti biologici senza parabeni e siliconi risponde a una doppia esigenza: preservare la salute della pelle, promuovendo una pelle più sana a lungo termine, e ridurre l’impatto ambientale, sostenendo un'industria cosmetica più rispettosa dell'ambiente e della salute. Molte alternative naturali, come oli vegetali, estratti botanici e oli essenziali, possono svolgere una stessa funzione senza effetti collaterali e con minori rischi per l’ambiente. Questi ingredienti, infatti, sono più facilmente biodegradabili e meglio tollerati dalla pelle, nutrendola in profondità e senza occluderla. La chiave per una cura cosmetica consapevole sta nella conoscenza degli ingredienti e nella volontà di scegliere alternative sicure e naturali. Leggere attentamente l’INCI, ovvero la lista degli ingredienti presenti nel prodotto, è il primo passo per fare scelte più consapevoli e sicure; e diventa fondamentale per individuare eventuali ingredienti indesiderati e optare per formulazioni più naturali e sostenibili. Trovi qui una mini guida su come leggere l’INCI. Cosmesi biologica ed ecosostenibile priva di siliconi e parabeni Shibui è un contenitore di cosmesi sostenibile in cui tutti i prodotti selezionati hanno come elemento chiave ingredienti naturali e organici che per secoli sono stati utilizzati nei rituali di benessere. L’approccio Shibui è ispirato alla filosofia della Japanese Beauty, un concetto di skincare che va oltre il semplice trattamento estetico per abbracciare una visione olistica del benessere, dove mente e corpo si incontrano in armonia. Questa filosofia si basa sull’idea che la bellezza autentica nasce da un equilibrio profondo e che la natura stessa offre i migliori ingredienti per nutrire la pelle. Gli elementi botanici usati nei prodotti Shibui, formulati senza siiliconi e parabeni, sono scelti per rispondere alle esigenze di una pelle sana e luminosa senza compromettere l’ecosistema. Tutti i prodotti, pur rispettando una lunga tradizione, non rinunciano ai benefici dell’innovazione tecnologica, puntando però sull’essenziale: una bellezza raffinata e naturale, che evita eccessi e sceglie il minimalismo. Il concetto di “less is more” è centrale nella filosofia di Shibui, ovvero una skincare minimalista in cui pochi prodotti, accuratamente selezionati e potenziati da tecniche di applicazione mirate, permettono di ottenere risultati significativi senza sovraccaricare la pelle. Ogni passaggio nella skincare diventa un momento di cura e presenza, favorendo uno stato di benessere generale. Dalla cura della pelle a quella dei capelli, fino alle fragranze Aromaterapeutiche, Shibui offre tutto il necessario per una skincare consapevole e sostenibile, che rispetta la salute della pelle e l’ambiente. Scopri l’intera gamma di prodotti Shibui, frutto di una bellezza che è sia etica che efficace.Clicca qui sotto per esplorare tutti i prodotti e i brand di Shibui: Scopri i prodotti Se desideri essere aggiornato sul mondo della skincare giapponese, ricevere notizie sulla cosmesi biologica e anticipazioni sulle nostre ultime novità, iscriviti alla nostra newsletter. Clicca qui sotto per ricevere gli aggiornamenti direttamente nella tua casella di posta! Iscriviti alla newsletter!
Learn moreApproccio Giapponese anti-invecchiamento e cura della pelle
Imparare dall’approccio giapponese alla cura della pelle anti-invecchiamento La cura della pelle anti-invecchiamento giapponese è conosciuta per la sua attenzione alla prevenzione e al rispetto dei naturali processi cutanei, piuttosto che per l’inseguimento della giovinezza a tutti i costi. In Giappone, i prodotti per la cura della pelle pensati per contrastare i segni dell'invecchiamento vengono formulati e promossi sotto la denominazione di "cura dell'invecchiamento" (エイジングケア | eijingu kea). Questo approccio si distingue dal concetto occidentale di "anti-invecchiamento," evitando l'idea di una lotta contro il tempo e abbracciando invece l'idea di una gestione rispettosa e preventiva dei cambiamenti cutanei legati all’età. Tutti i cosmetici venduti in Giappone devono sottostare a rigide normative sugli ingredienti e su come vengono presentati. Etichette e pubblicità devono aderire a precisi standard di settore, stabiliti e applicati dalla Japan Cosmetics Industry Association. Questo non solo garantisce la sicurezza e l’efficacia dei prodotti, ma riflette anche una trasparenza che mette al centro il rispetto per il consumatore. La legislazione giapponese limita infatti l'uso di espressioni o promesse irrealistiche come "ritornare indietro nel tempo," comuni nel marketing occidentale. I prodotti per la cura dell’invecchiamento sono legalmente definiti come trattamenti che affrontano specifici problemi della pelle causati dall'età, offrendo risultati documentati e reali. Non si tratta di una promessa di giovinezza eterna, ma di un modo per sostenere la pelle e il benessere della persona attraverso la valorizzazione delle sue caratteristiche naturali, in tutte le fasi della vita. Questa filosofia (propria della J-Beauty) si collega profondamente con la cultura e la spiritualità giapponese, in cui l'accettazione dell’impermanenza e della trasformazione, insegnata dal Buddismo, è un valore centrale. Piuttosto che resistere al cambiamento, il Buddismo insegna a comprendere e abbracciare il ciclo naturale della vita, che include anche l’invecchiamento. Così, la “cura dell'invecchiamento” giapponese diventa un invito a prendersi cura della pelle come parte di un processo naturale, invece che come una lotta senza fine contro il tempo. Cause dell'invecchiamento della pelle A partire dai 20 anni, la pelle inizia a cambiare a livello cellulare. Il ciclo di ricambio cellulare, che è il processo naturale di rinnovamento delle cellule cutanee, rallenta: mentre a vent’anni si completa in 28 giorni, con l’avanzare dell’età può estendersi fino a 60-90 giorni o più. Questo rallentamento provoca un accumulo di cellule morte sulla superficie della pelle, che appare così opaca e spenta, con pori dilatati e maggiore rischio di acne e macchie. A livello strutturale, i livelli di collagene ed elastina, due proteine essenziali per l’elasticità e il tono della pelle, diminuiscono gradualmente. Con meno collagene, la pelle tende a perdere volume, causando cedimenti e rilassamenti, mentre il grasso sottocutaneo si ridistribuisce, accumulandosi nelle zone inferiori del viso. Le linee sottili compaiono sulle aree più secche e sottili, specialmente attorno agli occhi e alla bocca. Anche fumo ed esposizione al sole favoriscono la formazione di rughette, così come i movimenti ripetuti del viso: le espressioni abituali possono lasciare segni di sorriso attorno alla bocca, linee tra le sopracciglia e rughe orizzontali sulla fronte. Infine, con il tempo la pelle si assottiglia, diventando più fragile e meno capace di riprendersi dai danni. Anche i vasi sanguigni si indeboliscono, rendendo la pelle più soggetta ai segni visibili dell’invecchiamento. Cosa possiamo imparare dall'approccio giapponese all'invecchiamento?Rivalutare la routine di cura della pelle! L’approccio giapponese all'invecchiamento della pelle si basa su un rituale di cura minimalista ma completo, che privilegia la prevenzione e il rispetto dei processi naturali della pelle. Non ci sono soluzioni rapide, ma un’attenta cura quotidiana per mantenere l’aspetto della pelle sano e luminoso nel tempo. 1- Limitare l’esposizione ai raggi UV L'esposizione ai raggi UV accelera il processo naturale di invecchiamento della pelle e aumenta il rischio di sviluppare il cancro cutaneo. Per questo motivo, l'uso quotidiano della protezione solare è una pratica fondamentale nella routine di bellezza giapponese. Non è raro vedere donne giapponesi indossare maniche lunghe e utilizzare ombrellini, anche durante le calde giornate estive! 2- Pulizia profonda ed esfoliazione Una routine che integra la detersione profonda e l’esfoliazione è un punto fermo nella cura della pelle giapponese. La detersione aiuta a rimuovere impurità, trucco e sebo e a pulire a fondo la pelle. Reset Cleansing di RUHAKU è un olio delicato ma potente, progettato per rimuovere il trucco e le impurità senza compromettere la barriera naturale della pelle. Non solo pulisce a fondo, ma ripara anche i danni causati dai raggi UV, contribuendo a ripristinare la struttura cellulare danneggiata e favorendo la salute della pelle. È formulato con AHA (alfa-idrossiacidi), estratti naturali derivati da cinque diverse piante, tra cui l'estratto delle foglie di Gettou (Alpinia Speciosa), una pianta che cresce esclusivamente sull'isola di Okinawa. Questa pianta è nota per le sue proprietà antisettiche, antibatteriche e calmanti, e le sue foglie contengono polifenoli in quantità trenta volte superiori a quelle del vino rosso. scopri di più Alla detersione profonda si abbina un’esfoliazione regolare, che aiuta a rimuovere le cellule morte dalla superficie della pelle e facilità l’assorbimento dei prodotti applicati successivamente.Scrub ANTE della linea WA-IT, stimola la circolazione e rinnova la pelle con ingredienti naturali come perle di zucchero e olio di Perilla, aiuta a rigenerare le cellule e ha un effetto anti-infiammatorio. scopri di più 3- Idratare, idratare e idratare! Un altro step essenziale è mantenere la pelle ben idratata, prevenendo così la formazione di linee sottili.La Crema viso RUHAKU è un piccolo capolavoro naturale che consente alla pelle di ritrovare morbidezza ed elasticità; è particolarmente adatta a chi deve fare i conti con una pelle secca e bisognosa di una buona idratazione. La sua texture è leggerissima, quasi ricorda una mousse e questo la rende molto gradevole quando si massaggia sul viso, anche perché l’assorbimento è rapido e lascia la pelle con una sensazione di morbida setosità. Anche in questo prodotto ritroviamo l’estratto di foglie di Gettou, con proprietà antiossidanti e lenitive, a cui si uniscono gli oli botanici estratti da altre cinque piante in combinazione con l’acqua di mare della Bretagna. E la sua nuova formula si arricchisce di nuovi attivi come ceramidi , succo di aloe vera e burro di karité. scopri di più Un prodotto d’eccellenza per la cura dell’invecchiamento La lozione Eau de Ki, è un elisir che permette alla pelle di rigenerarsi naturalmente.Prodotto dal 1926, dall’azienda Sankodo, attraverso un processo di infusione in giare di terracotta che dura mesi, assimilabile a quello per produrre il sake (il tradizionale vino di riso giapponese), è formulato dall'unione di 8 piante della medicina tradizionale orientale e 4 piante officinali occidentali. "Perfezione e pulizia sono i concetti di Eau de Ki, un elisir di bellezza che contiene soltanto dodici ingredienti. Nel mondo è un cult, in Giappone esiste da quasi 100 anni.” scopri di più Se desideri essere aggiornato sul mondo della skincare giapponese, ricevere notizie sulla cosmesi biologica e anticipazioni sulle nostre ultime novità, iscriviti alla nostra newsletter. 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